Visualizzazioni totali

giovedì 3 marzo 2011

“Contro i clericali” di Massimo Teodori

Massimo Teodori, storico, saggista e polemista, è stato per tre legislature parlamentare radicale distinguendosi per le battaglie laiche e sui diritti civili. Collaboratore di giornali, radio e televisioni nazionali, è autore di una trentina di volumi e ha vinto numerosi premi.

“Contro i clericali” è il suo ultimo saggio edito da Longanesi. Narra mezzo secolo di storia italiana individuando le persone, i gruppi e le forze che sono stati i protagonisti, laici e clericali, del conflitto combattuto nella società, nella politica e nella legislazione. Purtroppo il quadro che esce dalle pagine del libro è molto fosco per il nostro Paese ormai ridotto a protettorato vaticano.

Come mai si chiede Teodori, dai successi dell’Italia civile degli anni Settanta, nonostante il soffocante clima democristiano, con l'approvazione del divorzio e dell’aborto, siamo passati oggi all’oscurantismo più tetro nel campo dei diritti civili con l'imposizione della nutrizione e idratazione forzate nel testamento biologico, il divieto assoluto al riconoscimento giuridico delle unioni di fatto, l'ostruzionismo alla libertà contraccettiva e all'uso delle staminali per la sperimentazione medica, le assurde leggi sulla procreazione assistita, tanto per citare i più recenti?

Ogni giorno in Italia si fanno passi indietro perché la Chiesa, foraggiata da una classe politica bipartisan, disposta ad ogni concessione pur di ottenerne l'appoggio elettorale, diventa sempre più forte nel campo politico ed economico, e sempre più dura nell'imporre all'Italia limiti e veti che ne coartano le libertà civili e la rendono il Paese più illiberale d'Europa.

Guidata da un papa arroccato al piononosmo del Syllabo, fossilizzato nei suoi principi non negoziabili, che diventano sempre più palesemente la negazione di ogni diritto civile e di ogni libertà democratica, e avvertiti ormai unanimemente come antiumani, la Chiesa s'allontana sempre più dalla società civile in costante e vorticosa secolarizzazione.  

Senza reticenze e ambiguità Teodori indica nomi e cognomi, racconta fatti, misfatti e impensabili voltafaccia, cita appelli e dichiarazioni, stabilisce nessi tra pressioni ecclesiastiche e abdicazioni politiche.

Perché la sfida tra laici e clericali è il vero terreno su cui si gioca la presenza dell’Italia tra i Paesi dell’Occidente moderno. Certo che gran parte della classe politica, come viene descritta nel testo, appare di bassa levatura morale perché disposta a qualsiasi compromesso pur di perseguire i suoi interessi “particulari”, fregandosene del Paese. Come le recenti e sfacciate vicende di compravendita di parlamentari confermano.

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti nel mio blog

Questo blog non è una testata giornalistica, per cui lo aggiorno quando mi è possibile. I testi sono in regime di COPYLEFT e la loro pubblicazioni e riproduzioni è libera purché mantengano lo stesso titolo e venga citando il nome dell'autore.

I commenti possono essere critici, ma mai offensivi o denigratori verso terzi, altrimenti li cancello. Le immagini le pesco da internet. Qualche volta possono essere mie manipolazioni.

Se volete in qualche modo parlare con me, lasciate la richiesta nei commenti, vi contatterò per e-mail. Dato che il blog mi occupa parecchio tempo, sarò laconico nelle risposte.

Se gli argomenti trattati sono di vostro interesse, passate parola; e, se site studenti, proponeteli al vostro insegnante di religione. In tal caso fatemi sapere le risposte che avete ottenuto. Grazie.

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)