Manca loro l'orgoglio di essere liberi pensatori, la fierezza di possedere una sana indipendenza di giudizio e di essere, tout court, fuori dalla massa acefala dei credenti. La loro indipendenza di giudizio non favorisce l'appecoramento, così istintivo nelle persone religiose, e questa è la loro debolezza. Che devono assolutamente vincere, manifestando con orgoglio la loro superiorità intellettuale, morale e civile. Non sarà facile, ma solo in tal modo possono creare un nuovo illuminismo di cui l'Italia e il resto del mondo hanno urgente bisogno.
Questo illuminismo non scenderà dall'alto, come una rivelazione, ma sarà conquistato dal basso, passo dopo passo, favorito oggi più che nel passato, dal rapido diffondersi, a livello planetario, delle conquiste sempre più rivoluzionarie della scienza, della cultura e di tutte le libertà di espressione.
Nessun commento:
Posta un commento