.Il
catechismo della Chiesa cattolica (n. 1267 e 1269) recita, infatti,
che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non
appartiene più a se stesso perciò è chiamato a essere “obbediente”
e “sottomesso” ai capi della Chiesa». Qualora non lo sia, le
autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a
“richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di
Prato definì “pubblici peccatori e concubini” una coppia di
battezzati, sposatasi civilmente. La coppia intentò causa al
vescovo per diffamazione e la perse perché, essendo essi
formalmente cattolici, continuavano ad essere sottoposti alla sua
autorità. Ogni prelato può, quindi, permettersi esternazioni
denigratorie od ostili nei confronti dei battezzati che non si
mostrano ligi alla Chiesa, come: infliggere la scomunica, rifiutare i
sacramenti, il funerale religioso (vedi il caso Welby) e così via.
L'accusa di concubinaggio non è più pubblicamente denunciata dalla
Chiesa solo perché i matrimoni civili e le coppie di fatto sono
divenute ormai un costume sempre più diffuso e incontrollabile.
Ma
in compenso, al giorno d'oggi, la Chiesa sta dando l'ostracismo a
milioni di fedeli comminando loro la scomunica latae sententiae, cioè
automatica, se non ottemperano ai suoi medioevali e antiumani
valori non negoziabili. Sono i divorziati, gli sposati civilmente
(ormai maggioranza), le coppie di fatto (oltre un milione), i
conviventi occasionali, gli omosessuali (anch'essi in gran numero),
le donne che ricorrono all'aborto e quelle che usano i
contraccettivi. A tutti costoro, che sono milioni, si devono
aggiungere quanti soffrono sulla loro pelle le pressioni politiche
della Chiesa nell'ostacolare i diritti costituzionali, come il
diritto all'aborto, al divorzio breve, alla fecondazione assistita
eterologa, all'autodeterminazione del proprio corpo e alla libera
contraccezione; ostacoli che obbligano molti cittadini a recarsi
all'estero, sopportando ingenti spese e gravi disagi per ottenere
questi loro diritti che i nostri politici corrotti, spesso autentici
mercenari venduti al Vaticano, negano loro.
Tutti
costoro, messi al bando dalla Chiesa, demonizzati come peccatori
incalliti, danneggiati economicamente e spesso oggetti di dileggio,
possono rendere alla Chiesa che li discrimina pan per focaccia,
utilizzando un'arma potentissima, ma assolutamente pacifica a loro
disposizione: lo sbattezzo di massa. All'estero lo fanno in molti. In
Germania, in Olanda, e perfino nella cattolicissima Irlanda molti
si sbattezzano anche solo per protestare contro la pedofilia
pretesca, sempre impunita e omertosa, la discriminazione e la
criminalizzazione verso gli omosessuali e i diversi.
Qualcuno
potrebbe obbiettare che lo sbattezzo è un gesto inutile, basta
semplicemente fregarsene della Chiesa e fare i fatti propri. No. Essa
si fa vanto dei milioni di battezzati millantando che il 96 per
cento della popolazione italiana è cattolica, e quindi giustifica
le sue discriminazioni e le sue ingerenze adducendo il numero dei
battezzati. Naturalmente nasconde il fatto che la stragrande
maggioranza di essi si considerano tali solo pro forma e se ne
infischiano dei suoi millantati valori non negoziabili. Infatti,
appena il dieci per cento della popolazione, e per di più in
maggioranza anziani, segue con assiduità le cerimonie religiose.
Bisogna quindi sbugiardare questa istituzione
ipocrita, retrograda, sessista, omofoba, sessuofobica, illiberale e
antidemocratica che nega all'uomo ogni diritto alla libertà, alla
dignità e alla felicità terrena, e che tanto danno arreca al
nostro Paese e al mondo intero. Anche perché lo sbattezzo è di
facile attuazione e di nessuna spesa. Basta rivolgersi all'Uaar
(www.uaar.it) scaricare il modulo, compilarlo e inviarlo con
raccomandata alla parrocchia in cui si è stati battezzati. La
parrocchia è obbligata a dare conferma della cancellazione dalla
lista dei battezzati. Se nascono problemi l'Uaar dà gratuitamente il
patrocinio legale. Non credenti e ostracizzati, diamoci quindi una
mossa. Con lo sbattezzo possiamo limitare enormemente la tracotanza
della Chiesa.
Per
concludere, voglio qui richiamare una curiosità storica. Perché
l’imperatore Costantino, che concesse la libertà di culto ai
cristiani, volle ricevere il battesimo solo in punto di morte? Per
una tardiva conversione? Non proprio; la spiegazione è un’altra.
Allora il battesimo era visto come l’unica possibilità di
cancellare, istantaneamente, tutte le colpe commesse durante
l’intera vita. E Costantino di colpe ne aveva commesse tante, anzi
tantissime.
Tra
l’altro aveva fatto uccidere la moglie e un figlio. Ma in punto di
morte, con l’immersione nell’acqua lustrale e la recita di una
formuletta, eccolo, da perfido peccatore, trasformarsi in una
candida colomba, pronta a volare in cielo! Almeno così s’illudeva.
A
quanto pare la demenzialità religiosa non ha limiti.
"L'invenzione
del cristianesimo " ebook € 1,99 (store:
Amazon, LaFeltrinelli, Kobo, Internet
Bookshop Italia, Bookrepublic
Store,
etc...)
DA ALCUNI ANNI COMMENTO LA BUFALA DI CRISTO LE ASSURDITA'LE CONTRADDIZIONI DEL CRISTIANESIMO, DOVUTE AL FATTO CHE GLI INVENTORI SCRITTORI DI BIBBIA E VANGELO DI QUELL'EPOCA , NON SAPEVANO L'ESISTENZA DI ALTRI CONTINENTI SU LA TERRA , DI ALTRE RAZZE, DI ALTRI POPOLI E I RACCONTI FANTASIOSI DELL'ESISTENZA DI DIO, OGGI CADONO NEL RIDICOLO PER IL SEMPLICE FATTO CHE GESU' CRISTO LO DESCRIVONO ONNIPOTENTE FIGLIO DI DIO CHE RIESCE A CAMMINARE SULLE ACQUE, RIESCE A RESUSCITARE , MA IGNORANTE IN GEOGRAFIA LO LIMITANO SU UN FAZZOLETTO DI TERRA CIRCONDATO DA QUATTRO PRIMITIVI ABITANTI DI CAVERNE , LE MENZOGNE DEI CRISTIANI SCRITTORI DEL VANGELO CONTINUANO A LIMITARLO ANCHE DOPO LA RESURREZIONE RACCONTANDO DI ESSERE APPARSO AGLI APOSTOLI VOLANDO VIA IN FRETTA E FURIA COME UN VIGLIACCO , PRATICAMENTE E' COME ARLECCHINO SI FA VEDERE SOLO DA PULCINELLA FREGANDOSENE DEL PUBBLICO IN SALA . GLI EBREI POPOLO INTELLIGENTISSIMO PAESANI DI GESU' NON L'HANNO MAI RICONOSCIUTO. IL VANGELO S'INVENTA QUATTRO EVANGELISTI CHE RACCONTANO LE GESTA DI CRISTO SENZA CONTRADDIZIONI FRA LORO , PRATICAMENTE USARONO LA TATTICA DEGLI AVVOCATI CHE CERCANO PIU' TESTIMONI CHE DICONO LE STESSE COSE PER SALVARE L'IMPUTATO, INOLTRE LE BELLE E SOFISTICATISSIME FRASI SCRITTE A TAVOLINO E MESSE IN BOCCA A GESU' NON SONO ESPRESSIONI DI QUELL'EPOCA ANCHE PERCHE' SIA L'EBRAICO CHE L'ARAMAICO ERANO LINGUE LIMITATE, CI SAREBBERO TANTE ALTRE BUGIE DA METTERE IN RISALTO SULLA BUFALA DI CRISTO, COMUNQUE HO SCRITTO A TANTISSIMI TEOLOGI , MA NESSUNO HA RISPOSTO. MI MERAVIGLIA CHE ANCHE L'UAAR NON SPIEGHI AI CREDULONI TUTTO IL RIDICOLO DEL VANGELO E BIBBIA . MAGO PROF. SILVA
RispondiElimina