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venerdì 1 febbraio 2013

L'errore di Gesù. 10


Che Gesù fosse pienamente convinto dell'imminente arrivo del Regno di Dio in Terra ne troviamo molte tracce nei Vangeli. Ad esempio, quando predice ai discepoli che siederanno su 12 troni e guideranno le 12 tribù d’Israele, promettendo: «Un giorno mangerete e berrete alla mia tavola nel mio regno» (Mt. 19, 28; Lc. 22, 30; cfr. anche Mt. 26, 29.). E poi quando insegnò la preghiera: «Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà così in cielo come in terra» (Mt. 6, 10), e quando disse: «Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora il Regno dei cieli è oggetto di violenza, e i violenti se ne impadroniscono» (Mt 11, 12). Anche nell'Apocalisse il veggente vede la nuova Gerusalemme scendere in piena gloria dal cielo a compimento del Regno di Dio in Terra.

Non è necessario spendere molte parole per affermare che Gesù s’ingannò sulla fine dei tempi e sull'imminente venuta del Regno di Dio. Il Gesù sinottico pare non aver dubbi in proposito convinto che il tempo mondano presente fosse ormai trascorso e che alcuni dei suoi discepoli non avrebbero «gustato la morte prima d’aver visto il Regno di Dio venuto nella sua potenza» (Mc. 9, 1; 1,15; 13, 30; Mt. 4, 17; 10, 7; 10, 23; 16, 28.), e non sarebbero giunti alla fine della loro missione in Israele «prima che fosse giunto il figlio dell’uomo» (Mt. 10, 23); che il giudizio di Dio si sarebbe compiuto «sopra questa generazione»! (Lc. 11, 51) «In verità vi dico questa generazione non passerà prima che tutto sia avvenuto» (Mc. 13, 30).In realtà, anch’egli, come i Profeti, gli Esseni, le Apocalissi giudaiche e Giovanni il Battista, sembra considerare come ultima la propria generazione, profetizzandone la prossima fine con grandissima intensità.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)