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venerdì 5 maggio 2017

La vera identità del Gesù dei Vangeli 9

È significativo il fatto che nei Vangeli attuali gli Apostoli, coi nomi dei fratelli di Gesù, presentano qualifiche aggiunte come: “zelota” o “cananeo”, “iscariota”, “barionà” e “boanerghès”, che significano “fanatico nazionalista”, “sicario”, “latitante, ricercato” e “figli dell'ira”. Simone Pietro e lo stesso “Gesù” vengono accusati di essere “Galilei nel Vangelo di Matteo (Mt 26,69) “Anche tu (Simone Pietro) eri con Gesù il Galileo”. Quindi, l'epiteto rivolto a Pietro dai servi di Caifa era un chiaro riferimento alla sua appartenenza agli zeloti perché ai tempi di Gesù, “Galileo” significava ribelle, sovversivo (oggi diremmo: terrorista).
Nei protovangeli dei primi due secoli, redatti dagli esseni terapeuti di Alessandria d'Egitto, Gesù e gli Apostoli erano rappresentati come i veri capi del movimento zelota di liberazione nazionale giudeo e venivano celebrate le loro imprese rivoluzionarie. Quando però, l'evoluzione della dottrina determinò la nascita del Cristianesimo, i Padri fondatori furono costretti a trasformare i cruenti rivoluzionari della “quarta filosofia” zelota, in Apostoli miti come agnelli, predicatori di pace e di giustizia in terra e della vita eterna nell'aldilà. Ma nei Vangeli frequenti tracce delle istanze zelote “trasudano” per bocca dello stesso “Gesù”: “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra e come vorrei che fosse già acceso! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D'ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre: padre contro figlio e figlio contro padre” (Lc 12,49-52). Così in Matteo: “Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma una spada” (Mt 10,34).

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)