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giovedì 27 ottobre 2011

Peccato e redenzione (Le due imposture su cui poggia il cristianesimo). Il mito biblico al vaglio della scienza. 19

Eppure, nonostante tutti questi dati di fatto, secondo un sondaggio della CNN del 2010, il 53% degli intervistati negli Stati Uniti d'America crede ancora nel creazionismo, cioè nella favoletta sumerica copiata nella Genesi.

Il 31% crede nell'Intelligent Design (Progetto Intelligente) che sostiene che l'uomo si è effettivamente evoluto in milioni di anni partendo da forme primitive, ma secondo un processo guidato da dio (ma in questo caso si salva dio come creatore e si butta Adamo e il peccato originale alle ortiche). Soltanto il 12% crede in ciò che afferma la teoria dell'evoluzione.

E in Italia dove il Vaticano la fa da padrone e la classe politica bipartisan è ad esso totalmente appecorata? Di fatto la teoria evolutiva non viene trattata nella scuola dell'obbligo. Infatti nel 2004 (DL 19 febbraio n.59),

l'allora ministra della Pubblica Istruzione, Letizia Moratti, fece togliere ogni riferimento a Darwin e all'evoluzione nei programmi scolastici del primo ciclo, facendoli scivolare nel pieno Medio Evo. Si doveva tornare al racconto del mitico vasaio, in base al dogma del primato della fede sulla ragione, sostenuto dalla Chiesa.

Quando, di fronte alle proteste del mondo scientifico, la ministra fu costretta a fare marcia indietro, obtorto collo concesse agli insegnanti, che lo desideravano, di accennare all'evoluzionismo (come si trattasse di un optional) nella speranza che non lo facessero. Per cui è rimasto spesso vistosamente ignorato.

La nostra scuola, come è dimostrato in numerose classifiche europee, è mostruosamente arretrata in campo scientifico.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)