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sabato 20 ottobre 2012

Il falso Jahvè. La Bibbia in controluce. 169


Abbiamo accennato anche ad episodi stravaganti e assurdi che suscitano nel lettore sorpresa, disgusto e orrore. Vediamone alcuni. Al profeta Ezechiele, per punizione Dio fa mangiare un rotolo scritto (Ezechiele 2,8-9) e poi gli impone di cuocere le sue ciambelle sopra escrementi umani. Di fronte alle sue proteste Jahvè viene a più miti consigli: "Ebbene, invece di escrementi umani, ti concedo sterco di bue: lì sopra cuocerai il tuo pane" (Ezechiele 4,9-15).

Ai filistei che avevano catturato l'Arca, il Signore fa arrivare un'epidemia singolare: fa insorgere in loro delle dolorosissime emorroidi che suscitarono in tutta la popolazione un terrore mortale (1 Samuele 5,1-10).

A David, affinché gli sia consentito di sposare Mikal, la figlia di re Saul, viene imposto di portare in dote cento prepuzi di nemici uccisi. David supera brillantemente la prova: uccide in battaglia duecento filistei e davanti al re conta i loro prepuzi alla stregua di moneta sonante. E Saul, in premio, gli concede in moglie la figlia Mikal (1 Samuele 18,20-27).

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Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)