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mercoledì 20 gennaio 2010

La favola dei tre Re Magi (“L'invenzione del cristianesimo”) 8

Matteo, volendo sottolineare in ogni circostanza la messianicità di Gesù e il suo destino regale, inventa la favola dei tre re magi che, guidati dalla stella cometa, vengono dall’oriente ad adorare il futuro re d’Israele, suscitando l’ira e la vendetta di re Erode che ordinò l’uccisione dei coetanei di Gesù, la cosiddetta “strage degli innocenti”.

Si tratta di pura mitologia perché nessun storico (nemmeno Giuseppe Flavio che scrisse la vita di Erode e mise in risalto i suoi numerosi misfatti) accenna mai ad una simile atrocità. Ma, cosa ancor più significativa, Luca, l’altro evangelista che tratta diffusamente della natività, sconfessa questa efferatezza di Erode, ignorandola totalmente.

Infatti, mentre per Matteo la famiglia di Gesù, avvertita dall’angelo, si nasconde per alcuni anni in Egitto per sfuggire ad Erode che voleva eliminare il pargolo divino concorrente al trono d'Israele, per Luca, essa soggiorna tranquillamente a Betlemme per sei settimane e, dopo la circoncisione di Gesù e lo scadere del tempo prescritto dalla Legge per la purificazione di Maria, si reca a Gerusalemme, totalmente all'oscuro delle minacce di re Erode, per la presentazione al Tempio.

Quindi ritorna tranquillamente a Nazareth, ove risiedeva già da prima.
Il racconto dell'adorazione dei magi, ancorché puramente mitologico, è importantissimo per dimostrare la messianicità di Gesù e il suo presunto diritto a diventare re d'Israele al posto di Erode. Infatti esso ci mostra che Erode non era preoccupato per la nascita di un presunto pargolo divino ma di un pericoloso concorrente al trono.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)