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martedì 9 agosto 2011

Le reliquie (La mala religione) 150

Ma la reliquia delle reliquie, che fino a qualche mezzo secolo fa faceva andare in delirio (ma anche in deliquio) gran parte delle vergini consacrate a dio nel chiuso dei monasteri, scatenando la loro libidinosa fantasia, nonché molte sante e non pochi papi ed ecclesiastici? Il santissimo prepuzio di Gesù.

Il destino di questa sacra pellicina del pene che Gesù aveva dovuto perdere con la circoncisione nell'ottavo giorno dalla nascita aveva preoccupato non poco numerosi Padri della Chiesa. Poi Carlomagno risolse il problema rivelando di averlo ricevuto direttamente da un angelo (che a sua volta lo aveva ricevuto da Maria) e, con somma magnanimità, lo offrì in dono a papa Leone III.

A questo punto avvenne il miracolo della moltiplicazione dei prepuzi divini, per cui oggi ben tredici luoghi vantano il possesso di questo prezioso pezzo d’antiquariato prepuziale tra cui Calcata (VT) (dove fino a pochi decenni fa, veniva esposto alla pubblica adorazione nel giorno di Capodanno, ricorrenza della circoncisione, nella Chiesa parrocchiale) e Roma (Laterano) e altre undici città europee.

Il culto di questa “santissima reliquia”, che potrebbe regalarci il Dna di Gesù (ma troveremmo sicuramente tredici Dna diversi), fu molto diffuso nel Medioevo, tanto che nel 1427venne persino fondata la Confraternita del Santo Prepuzio. La sacra pellicina, a cui erano attribuiti effetti miracolosi sul parto, fu oggetto di continui pellegrinaggi di donne incinte e di solenni uffici in suo onore.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)