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sabato 9 luglio 2011

In Australia (ma anche in gran parte del mondo cattolico) il calo dei preti è diventato allarmante

Come riporta ABC News, in alcune parrocchie della diocesi australiana di Wilcannia-Forbes il calo dei preti si è così accentuato che la messa viene celebrata solamente ogni due settimane. La diocesi è addirittura senza vescovo ed è divenuta suffraganea dell'arcidiocesi di Sidney.

Per risolvere provvisoriamente la carenza di preti l’amministratore apostolico mons. Kevin Manning sta pensando all'accorpamento di più parrocchie. In caso contrario i servizi religiosi diventeranno sempre più saltuari.

Il calo delle vocazioni riguarda, più o meno, gran parte del mondo cattolico e in special modo quello europeo, compresa l'Italia. Seminari e monasteri si stanno svuotando. La professione sacerdotale fino a mezzo secolo fa ancora ambita, specie nel mondo contadino, oggi non attira più.

Le cause? Molteplici. In primis l'inevitabile e continua onda lunga del secolarismo galoppante che i giovani stanno cavalcando con aperture inusitate nel campo sessuale e delle libertà civili che li rendono poco ricettivi in campo religioso.

Secondariamente l'imposizione del celibato ormai sentito come costrizione innaturale che porta gran parte del clero a ricorrere all'omosessualità, alla pedofilia al rapporto etero clandestino.

Infine la costituzione rigidamente gerarchica e autoritaria della Chiesa che preclude ogni libera espressione e critica. I giovani queste cose non la sopportano più, per cui, stante l'età media piuttosto elevata del nostro clero, se la Chiesa non promuoverà velocemente grossi cambiamenti, fra vent'anni incontrerà seri problemi di sopravvivenza.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)