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sabato 11 giugno 2011

Le assurdità religiose. I sacramenti (La “mala” religione) 101

Il battesimo è il primo sacramento che viene impartito al cristiano poco dopo la sua nascita. Ha il triplice scopo di togliere la tara ereditata in seguito al morso della mela fatale nel Paradiso Terrestre, secondo la leggenda sumerico-ebraica del Peccato Originale; di cancellare tutte le colpe del passato, se somministrato in età adulta; e infine, ad imprimere il marchio indelebile di appartenenza alla Chiesa.

Questo sacramento, assieme a quello dell’eucaristia, era usato come rito iniziatico nelle religioni soteriche diffuse in tutto l'antico mondo pagano, sia in Oriente che in Occidente.

Le cerimonie battesimali, prima della nascita del cristianesimo, erano tutte uguali nell’antichità anche se recitate in nome di divinità diverse: in Egitto per la dea Iside, in Frigia per Attis, a Babilonia per Marduk, in Grecia per Dionisio e in Persia per Mitra. Mentre l’iniziato veniva immerso nell’acqua lustrale, il sacerdote recitava: «Tu sei rinato e da questo momento farai parte del mondo degli eletti a cui sono aperte le porte dell’eternità».

Tra gli ebrei del tempo di Gesù era praticato solo dagli esseni, che lo consideravano iniziatico alla setta e purificatorio delle colpe commesse. Fu introdotto nel cristianesimo da Paolo di Tarso, in sostituzione della circoncisione, aborrita dai gentili.

Per Paolo il battesimo era solo iniziatico, non aveva cioè lo scopo di cancellare la colpa primigenia e non era neppure assolutamente richiesto per diventare cristiano. Soltanto assai più tardi, quando la Chiesa scoprì il peccato originale, fu stabilito come obbligo rigoroso di coscienza, il battezzo per tutti.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)