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lunedì 12 dicembre 2011

Il falso Jahvè (Genesi e involuzione del monoteismo biblico). La controreligione del faraone Akhenaton 49

La città di Amarna fu abbandonata e la capitale ristabilita a Tebe. Il nome del nuovo faraone, che tutti conosciamo essendo l'unico di cui è stata scoperta la tomba intatta, inclusa la mummia, fu opportunamente corretto da Tut-ankh-aton in Tut-ankh-amon, coerentemente col culto restaurato del Dio Ammon.

Ma anche Tut-ankh-amon morì all’improvviso e inspiegabilmente (oggi sappiamo che venne ucciso dal veleno del potente sacerdote Ay che lo sostituì al potere, sposandone la vedova) e alla sua morte si scatenò una violenta controrivoluzione religiosa.

Dagli elenchi dei re, strumento della cronologia ufficiale, fu cancellato il nome del sovrano del periodo di Amarna e il suo periodo di regno fu attribuito ad Amenofi III e a Haremhab; furono abbattuti tutti i monumenti da lui edificati, distrutte le sue raffigurazioni e le sue epigrafi e fu eliminata ogni possibile traccia della sua esistenza.
Ma, per caso, qualcosa riuscì a sfuggire a questa distruzione e a farci conoscere importanti documenti degli atonisti. Quando il tempio di Aton a Karnak di Tebe venne abbattuto, molti blocchi scolpiti dell'edificio furono impiegati per riempire due torri giganti che facevano da portale al vicino tempio di Amon-Ra.

Negli anni Trenta del secolo scorso, le torri furono smantellate per essere ristrutturate e, al loro interno, vennero alla luce oltre quarantamila blocchi scolpiti che portavano incise le preghiere al Dio Aton e altre informazioni a lui inerenti.

Questi blocchi, oggi chiamati i Talatat di Karnak, sono una vera manna per gli studiosi di Akhenaton.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)