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sabato 11 dicembre 2010

Tutte le religioni sono una castrazione dell'intelligenza (“L'invenzione del cristianesimo”) 244

Quindi la religione, ogni religione, è solo fantasia infantile, non suffragata da alcuna prova, inventata da individui che hanno scambiato le loro allucinazioni per visioni celesti, per messaggi divini, senza fornire la minima prova della veridicità delle loro affermazioni, solo facendo affidamento sulla credulità delle masse facilmente plagiabili.

Purtroppo, l'educazione attuale, perseguita in quasi tutti gli Stati occidentali, ci costringe fin dal grembo materno, sottoponendoci ad un indottrinamento martellante, a credere ciecamente alle favole più assurde, col divieto categorico di non dubitare di queste assurdità, pena terribili castighi divini e il sottile dileggio dei conformisti.

L'indottrinamento accanito in tenerissima età produce effetti devastanti permanenti che accentuano oltre ogni limite il deficit intellettivo di cui la natura ci ha penalizzati. È come una nube oscura che si fissa nel cervello, imprigiona la mente, e le impedisce di ricevere qualsiasi altra luce. Qualcuno riesce a forare questa tenebra e comincia a nutrire i primi dubbi.

Ma per aprirsi completamente ha bisogno di molto coraggio, non solo per riconoscere le imposture che lo hanno plagiato, ma anche per accettare di vivere in controtendenza, infischiandosi dell'irrisione di quanti (magari parenti stretti) guardano con malcelato fastidio chi non si comporta come la massa e rifiuta di lasciarsi intruppare nei miti religiosi.

1 commento:

  1. E' un post vecchio ma l' ho trovato solo adesso (e non vedevo l' ora). Sono felice che ci sia qualcuno che la pensa esattamente come me! Sì, perché il rifiuto delle religioni e l' anticonformismo, penso di averli nel DNA: fin da adolescente mi facevano schifo tanti atteggiamenti riguardo la religione e comportamenti vari di tante persone ipocrite! Perché tanta gente crede in queste baggianate?

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Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)