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venerdì 1 aprile 2011

In Irlanda le autorità religiose sospendono il modulo per effettuare la defezione formale dalla Chiesa cattolica.

In seguito alla forte indignazione suscitata per i numerosi casi di pedofilia scoppiati nel Paese e soprattutto per le pesanti accuse dell'opinione pubblica verso l'omertà mostrata dalla Chiesa irlandese nel perseguire i suoi preti pedofili, le defezioni formali dal cattolicesimo («actus formalis defectionis ab Ecclesia Catholica»), sono esplose in tutta l'isola coinvolgendo centinaia di migliaia di fedeli.

Il sito irlandese Count Me Out, che distribuiva i moduli da compilare è stato preso d'assalto (più di mezzo milione di richieste), ma sul più bello ha dovuto sospendere la distribuzione dei moduli e la sua attività a causa di un comunicato della Chiesa cattolica irlandese che annunciava il rifiuto dell’accoglimento delle richieste di defezione.

Ma perché questa improvvisa decisione della Chiesa cattolica irlandese di sottrarsi alle dichiarazioni di defezione? Forse perché quest'atto assume per la Chiesa irlandese un aspetto gravissimo in quanto si prefigura come una rinuncia totale ai sacramenti, cioè rappresenta una «rottura dei vincoli della comunione ecclesiastica», equiparabile allo sbattezzo italiano.

Quindi un «atto di vera apostasia», per il quale il codice canonico prevede dure conseguenze (inclusa la scomunica). La Chiesa cattolica irlandese ha emesso un comunicato che dice: “Non sarà più possibile la defezione formale dalla Chiesa Cattolica”.

Forse un tentativo di temporeggiare sulle dichiarazioni di defectio che arrivavano a valanga e in attesa dell'istituzione di un registro per l'annotazione di chi esprime il desiderio di distaccarsi dalla Chiesa con un atto meno formale della dichiarazione di apostasia.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)