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martedì 10 maggio 2011

Il vero inventore del cristianesimo (La “mala” religione) 74

Dopo due anni di permanenza a Roma, in attesa del processo, di Paolo si perse ogni traccia. La tradizione vuole che durante la persecuzione di Nerone del 64 sia stato martirizzato. Ma è un’ipotesi destituita di ogni attendibilità.

Nel Frammento Muratoriano, conservato nella Biblioteca Ambrosiana, si dice che Paolo, prosciolto dalle accuse, se ne andò in Spagna, come aveva preventivato di fare nella Lettera ai Romani. Questa tesi fu condivisa da Clemente Romano che nel 96, data molto vicina ai fatti, affermò che l’apostolo giunse all’estremo limite dell’occidente, allora ritenuto la Spagna.

Il martirio a Roma, per decapitazione, fu menzionato nel 200 da Tertulliano, senza una documentazione adeguata. Eusebio di Cesarea, Padre della Chiesa e contemporaneo di Costantino, nella sua “Chronaca” lo fa morire nel 67, quindi dopo la persecuzione di Nerone.

Alcuni studiosi, trovando nella Lettera ai Romani delle chiare allusioni alla caduta di Gerusalemme del 70, ritengono che sia vissuto più a lungo e che dopo aver visitato la Spagna, Creta e la Macedonia sia morto di vecchiaia a Nicopoli in Epiro, dove aveva preventivato di ritirarsi fin da quando era a Roma, ed abbia avuto modo di organizzare, nel frattempo, la Chiesa da lui fondata, dotandola di una solida gerarchia.

Quando, in seguito alle due Guerre Giudaiche del 70 e del 135, Gerusalemme fu rasa al suolo, la Palestina distrutta e tutti gli ebrei cacciati in esilio permanente, la Chiesa dei cristiano-giudei fu cancellata definitivamente e sparì per sempre, mentre quella cristiano-pagana di Paolo, rimasta unica padrona del campo, si diffuse rapidamente in tutto l’Impero e diede origine al nostro cattolicesimo.

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)