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giovedì 26 gennaio 2012

Peccato e redenzione. Com'era visto il peccato nel Vecchio Testamento. 41


Ma nella Bibbia, accanto ai dettami della Legge connotati da alta umanità e socialità, troviamo anche molti comandi di Jahvè che consentono al suo popolo di commettere i delitti e le perversioni più efferati, come lo stupro, l'infanticidio, il feticidio, l'incesto, la legittimità della schiavitù, la condanna a morte, la guerra civile e religiosa, la sottomissione della donna, la morale della maledizione, la lapidazione e molti altri delitti.

Essi inoltre consentono la poligamia (il leggendario re Salomone aveva un harem con centinaia di mogli e concubine), il concubinaggio con schiave e con prigioniere di guerra, il rapporto sessuale con le prostitute e l'assegnazione ai figli celibi di una schiava «per coito», subito dopo il raggiungimento della pubertà e in attesa del matrimonio. (Ma, d’altra parte, ordina di punire con la morte, mediate lapidazione, ogni rapporto extraconiugale della donna).

Nei riguardi degli altri popoli poi Jahvè si rivela un dio crudele, sanguinario, vendicativo, estremamente malvagio che esige lo sterminio di intere popolazioni, ree di essere incirconcise o nemiche di Israele; la distruzione degli altari e delle statue delle altre religioni; le più efferate crudeltà contro i nemici vinti.

Infatti durante la conquista della Terra Promessa, è proprio Jahvè che ordina a Giosuè, successore di Mosè, di attuare i massacri più crudeli contro i nemici e di sterminare, senza pietà: donne, vecchi e bambini. Questo per dimostrare le enormi contraddizioni che si trovano in questo testo antico ritenuto, ancor oggi, da milioni di americani, autentica parola di dio. 

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Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)