Visualizzazioni totali

giovedì 8 marzo 2012

Peccato e redenzione. L'irruzione di Paolo di Tarso nella Chiesa cristiano-giudaica. 53


Quando, finalmente, decise di recarsi nella città santa e contattare quelli che erano gli unici depositari dell’insegnamento di Cristo, Paolo a causa del suo passato di spietato persecutore, ancora fresco nella memoria di tutti, riuscì a malapena ad avvicinare due dei cosiddetti apostoli: Giacomo (il fratello di Gesù, non il figlio di Zebedeo) e Pietro.

Il suo incontro, però, fu breve, limitato, e piuttosto duro, e si concluse con una aperta rottura con gli apostoli. Rientrato da Gerusalemme, Paolo trascorse alcuni anni in Siria e in Cilicia, esercitando il suo lavoro di costruttore di tende per le legioni romane e continuando la sua personale attività missionaria, evitando ogni altro incontro con gli apostoli, che diffidavano di lui.

Ad un certo punto la Chiesa di Gerusalemme, venuta a conoscenza che Paolo aveva assunto una posizione di leader nella comunità ebraica di Antiochia (Atti 13,1), superando dubbi e riserve, inviò un emissario di nome Barnaba, l’unico che riteneva la conversione di Paolo sincera, ad incontrarlo e a proporgli un’azione missionaria in Asia Minore e lungo le coste del Mediterraneo, per convincere gli ebrei della diaspora, allora molto numerosi in tutte le contrade dell’Impero, dell’imminente ritorno di Cristo dal cielo. 

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti nel mio blog

Questo blog non è una testata giornalistica, per cui lo aggiorno quando mi è possibile. I testi sono in regime di COPYLEFT e la loro pubblicazioni e riproduzioni è libera purché mantengano lo stesso titolo e venga citando il nome dell'autore.

I commenti possono essere critici, ma mai offensivi o denigratori verso terzi, altrimenti li cancello. Le immagini le pesco da internet. Qualche volta possono essere mie manipolazioni.

Se volete in qualche modo parlare con me, lasciate la richiesta nei commenti, vi contatterò per e-mail. Dato che il blog mi occupa parecchio tempo, sarò laconico nelle risposte.

Se gli argomenti trattati sono di vostro interesse, passate parola; e, se site studenti, proponeteli al vostro insegnante di religione. In tal caso fatemi sapere le risposte che avete ottenuto. Grazie.

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)