Visualizzazioni totali

giovedì 31 marzo 2011

Miti e leggende dell'Antico Testamento (La “mala” religione) 41

Oggi la geologia conferma che, allorché si formarono il mar Nero e il mar Mediterraneo, si verificò un'enorme inondazione, una specie di improvviso e gigantesco fronte di acqua impetuosa che si abbatté nel Medio Oriente, allora fittamente popolato, e che questo evento eccezionale e terrificante, depositato nella memoria dei popoli antichi, sia stato alla base di questa leggenda, trasformata dalla Bibbia in un'ennesima punizione divina.

Su questo racconto biblico le amenità si sprecano. Accennerò ad alcune di esse a mo' d'esempio. Anzitutto, Noè costruisce l'arca in pieno deserto con l'aiuto di pochi familiari, e la costruisce così grande (150 metri di lunghezza, 25 di larghezza e 15 di altezza) da uguagliare la stazza di un moderno transatlantico.

Come avrà fatto e come si sarà procurato l'immenso materiale occorrente? E per quanto riguarda gli animali, chi li radunò davanti all'arca e in numero così grande? "D'ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina; degli animali che non sono mondi un paio, il maschio e la sua femmina. Anche degli uccelli mondi del cielo, sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza su tutta la terra " (Genesi 7,23).

Un numero stratosferico! E per il nutrimento di quel giardino zoologico galleggiante? E per accudire quella massa d'animali? Facevano pure i loro bisogni! E pensare che molti, un po' dolci di sale, sono ancora convinti che sul monte Ararat ci siano i resti dell'arca di Noè!

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti nel mio blog

Questo blog non è una testata giornalistica, per cui lo aggiorno quando mi è possibile. I testi sono in regime di COPYLEFT e la loro pubblicazioni e riproduzioni è libera purché mantengano lo stesso titolo e venga citando il nome dell'autore.

I commenti possono essere critici, ma mai offensivi o denigratori verso terzi, altrimenti li cancello. Le immagini le pesco da internet. Qualche volta possono essere mie manipolazioni.

Se volete in qualche modo parlare con me, lasciate la richiesta nei commenti, vi contatterò per e-mail. Dato che il blog mi occupa parecchio tempo, sarò laconico nelle risposte.

Se gli argomenti trattati sono di vostro interesse, passate parola; e, se site studenti, proponeteli al vostro insegnante di religione. In tal caso fatemi sapere le risposte che avete ottenuto. Grazie.

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)