Visualizzazioni totali

martedì 18 dicembre 2012

Il Vangelo di Luca. (“L'invenzione del cristianesimo”) 286


L'attribuzione del Vangelo di Luca sembra non implicare nessuna difficoltà dal momento che negli Atti l'autore si collega ad esso attraverso la dedica a Teofilo per rivendicarne chiaramente la paternità.

Quindi, i due documenti sembrano scritti dalla stessa persona. Il problema nasce sull'identificazione del vero nome dell'autore comunemente ritenuto Luca, un discepolo di Paolo che lo seguì personalmente in molti viaggi e che di professione faceva il medico.

Alcuni studiosi sollevano delle perplessità su questo nome e sono propensi ad attribuire questo Vangelo e gli Atti ad un personaggio di nome Dema, probabilmente proprietario e conduttore dell'imbarcazione che servì a Paolo per molti dei suoi viaggi. Negli Atti l'autore è spesso presente agli episodi che narra e dimostra una perfetta conoscenza delle rotte marittime e dei termini marinari che usa con proprietà. Lo troviamo presente nei momenti di navigazione e quasi mai nei viaggi a terra, escluso l'ultimo a Gerusalemme.

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti nel mio blog

Questo blog non è una testata giornalistica, per cui lo aggiorno quando mi è possibile. I testi sono in regime di COPYLEFT e la loro pubblicazioni e riproduzioni è libera purché mantengano lo stesso titolo e venga citando il nome dell'autore.

I commenti possono essere critici, ma mai offensivi o denigratori verso terzi, altrimenti li cancello. Le immagini le pesco da internet. Qualche volta possono essere mie manipolazioni.

Se volete in qualche modo parlare con me, lasciate la richiesta nei commenti, vi contatterò per e-mail. Dato che il blog mi occupa parecchio tempo, sarò laconico nelle risposte.

Se gli argomenti trattati sono di vostro interesse, passate parola; e, se site studenti, proponeteli al vostro insegnante di religione. In tal caso fatemi sapere le risposte che avete ottenuto. Grazie.

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali

Leo Zen vive in una cittadina del Veneto di forte tradizione cattolica e usa uno pseudonimo volendo evitare possibili disagi dal momento che scrive opere rigorose e documentate ma fortemente dissacratorie e in controtendenza. Finora ha pubblicato tre saggi: L'INVENZIONE DEL CRISTIANESIMO (Editrice Clinamen – Firenze – 2003 – 3^ed.), IL FALSO JAHVE' (Edizioni Clinamen – Firenze – 2007), LA “MALA” RELIGIONE (Editrice Uni- Service – Trento - 2009) e il romanzo storico IN NOMINE DOMINI (Prospettiva editrice – Civitavecchia - 2008)